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Il mito del Metaverso che ancora non siamo riusciti a raggiungere

Se ultimamente avete prestato attenzione alle notizie, probabilmente avrete sentito parlare del “Metaverso”. Si tratta di un termine propagandato sia dai media tradizionali che dalle aziende tecnologiche, ma cos’è esattamente? Esiste davvero?

Secondo un articolo di Matthew Ball, il Metaverso deve soddisfare sette criteri chiave per esistere veramente. Vediamo quali sono e perché sono importanti.

Persistenza

Il primo criterio è la persistenza. In altre parole, qualsiasi mondo virtuale che pretenda di essere un Metaverso deve rimanere invariato dopo la sua creazione; non sono ammessi pulsanti di reset o di pausa. Ciò significa che il Metaverso deve essere in grado di resistere a qualsiasi cambiamento, sia nella tecnologia che nelle preferenze degli utenti, senza poter tornare al suo stato originario.

Esperienza di vita

Il secondo criterio è che il Metaverso sia una “esperienza viva” che coesiste per tutti in tempo reale. Ciò significa che il Metaverso deve essere in grado di fornire agli utenti aggiornamenti tempestivi su eventi, attività e luoghi all’interno del mondo virtuale senza subire ritardi o discrepanze.

Nessun limite di utenti

In terzo luogo, non deve esserci un limite al numero di utenti che possono accedere contemporaneamente al Metaverso, pur garantendo a ogni utente un senso di presenza individuale. Ciò significa che chiunque dovrebbe essere in grado di partecipare a eventi o attività specifiche, indipendentemente dalla sua posizione o dal numero di persone che stanno già partecipando. Più utenti ci sono, più l’esperienza può diventare varia e vivace.

Interattività

In quarto luogo, gli utenti devono poter interagire facilmente tra loro e con l’ambiente circostante; gli individui non devono solo sentirsi presenti, ma essere anche in grado di interagire con tutto ciò che li circonda.

Realismo:In quinto luogo, qualsiasi cosa si qualifichi come Metaverso deve essere molto vicina alla realtà: le persone non devono solo sentirsi presenti, ma anche immerse in un’esperienza che sembra il nostro mondo.

Significatività:In sesto luogo, all’interno del Metaverso devono esserci attività significative per gli utenti, che li impegnino, li divertano e li spingano a tornare più volte. Progressività: Infine, la progredibilità è fondamentale: gli utenti devono avere obiettivi da perseguire e da raggiungere in questo spazio virtuale. 

Immersione

È anche importante considerare l’immersione: il Metaverso deve essere abbastanza realistico e convincente da consentire agli utenti di dimenticare che stanno interagendo con un ambiente virtuale. Ciò significa che i suoni, gli odori, le texture e i movimenti all’interno del mondo virtuale devono essere più realistici possibili per rendere l’esperienza più coinvolgente.

Ubiquità

Il Metaverso deve essere ubiquo, cioè disponibile da qualsiasi parte del mondo e su qualsiasi dispositivo. Ciò significa che un utente dovrebbe essere in grado di accedere all’esperienza da un computer portatile, da un telefono cellulare o anche dal proprio televisore. Ciò aumenta la facilità con cui gli utenti possono interagire con il mondo virtuale e ne facilita l’accesso a più persone.

Mobilità

Inoltre, la mobilità è un elemento fondamentale del Metaverso. Gli utenti devono avere la possibilità di muoversi liberamente all’interno dello spazio virtuale e di interagire con le persone e gli oggetti in modo fluido e naturale. In altre parole, gli utenti devono poter navigare, camminare, correre o anche volare nello spazio virtuale senza limiti tecnologici.

Da questi criteri risulta chiaro che non tutti i mondi virtuali possono dirsi veramente Metaverso; molti non riescono a soddisfare uno o più di questi punti, il che li esclude dall’essere considerati tali. Quindi, se sentite qualcuno parlare del Metaverso come se fosse davvero qui oggi, ricordategli questi criteri e contribuite a diffondere la consapevolezza di ciò che serve davvero per far esistere qualcosa di simile! In questo modo potremo avvicinarci al vero realismo delle nostre esperienze VR e assicurarci che le persone non vengano ingannate da false promesse.

 

Categorie: Social Tool